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:: Monday, July 22, 2002 ::
Giornate strane. Cos'altro? E' successo qualcosa di orribile.
Chi sa a capito di cosa sto parlando e forse può capire anche perché non ho voglia di specificare in un luogo più o meno pubblico come questo. Con chi non sa mi scuso, ma spero capiate che mettere in piazza certe cose può non essere la prima cosa che si ha voglia di fare.
Ma è proprio perché non voglio parlarne che sarà meglio muoversi e buttare invece in piazza tutte le mie stronzate, sentimentali, teatrali, mentali, in fondo penso che una delle cose divertenti di scrivere questo diario online sia la possibilità di vomitare fuori le peggio stronzate che mi passano per la testa!
Quindi, andiamo a incominciare!
Finito lo spettaclo non mi sembra nemmeno reale avere di nuovo una vita dopo le otto di sera...Però mi manca un po' quella regolare tassa quotidiana. Il fatto è che finché ho uno spettacolo a me non serve poi molto altro, riesco a bastare a me stessa, anche se nella mia testolina mi faccio la solita quantità di seghe mentali. Però questi 12 giorni sono stati fenomenali, pur con tutti gli scazzi e i problemi legati allo spettacolo oppure no. Pur con i miei soliti casini sentimentali, le cose che ho dovuto fare, quelle che avrei voluto e non ho fatto.
C'è una persona che vorrei vedere, prima che parta, prima che per un altro anno o quasi resti separata dalla mia vita, ma so che non succederà. Ho comprato un libro per un'altra persona e spero di riuscire a darglielo prima che vada in Spagna. Ho concluso che un'altra persona ancora è veramente un imbecille e un'altra invece è solo un po' tonta.
Ho molta voglia di cucinare.
:: Tanachvil
5:03 AM Noctupermalink ::
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