:: Notturno Felsineo ::

:: Wednesday, May 29, 2002 ::

Ci sono le giornate no. eccome se ci sono. Ci sono le giornate in cui ti girano le palle per tutta una serie di buoni motivi che agli altri magari sembrano futili, ma tu te ne freghi, perché per te è una giornata di incazzo o di down più totale e delle volte parte da una cosa così minuscola che a pensarci poi ti sembra impossibile. Eppure a volte sono le giornate che ti ricordi di più, quelle che sapresti ripercorrere dall'inizio alla fine senza incertezze. Poi ci sono le giornate NO per le persone che ti sono vicine e quelle sono peggio.Sono peggio, non sai cosa fare, non sai se e cosa dire, se chiedere o meno di farti spiegare i motivi, stai lì, ti senti un imbecille e spesso vorresti essere da tutt'altra parte, ma sai che è lì che devi stare. Non lo fai volentieri, questa è una palla colossale, oppure chi lo sostiene è un bastardo un po' sadico. Chi è che sta volentieri vicino ad una persona che sta male? Nessuno, a meno che non ci goda a vederla così. Non ci si sta volentieri, ma ci stai comunque, perché ti sentiresti una merda a non esserci,perché sai che in un qualche piccolo modo puoi essere utile a quella persona, perché se quella persona è tua amica o qualcosa di più lo fai e basta, anche se è un compito ingrato, perchè vuoi starle accanto, non lasciarla sola, perché sai che se capitasse a te vorresti che qualcuno lo facesse. Ma non fa certo piacere e ti lascia quasi sempre con un senso totale di impotenza e in più a volte, non ci hai capito niente e non sai nemmeno come e se intervenire.
Insomma, gran brutta bestia le giornate no, ma alla fine sono poi quello che sono e non puoi farci nulla.
Forse.
:: Tanachvil 10:36 AM Noctupermalink ::
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